Nella ricerca dei prodotti da inserire nel nostro progetto quelli di Pescheria Montisola non potevano proprio mancare, e, dopo aver contattato il titolare, un ragazzo gentilissimo, abbiamo deciso di andare a trovarlo per saperne qualcosa di più.
Andrea Soardi ci ha accolto nel capannone di Salemarasino dove ci sono le celle di stoccaggio e di lavorazione dei suoi prodotti, e ci ha raccontato che questa attività dura da ben 4 generazioni.
L’inizio risale agli anni ’40 quando il bisnonno iniziò a uscire quotidianamente sul lago per pescare, esigenza dettata inizialmente dal bisogno di provvedere a sfamare una famiglia numerosa sino a diventare oggi passione e amore per il lago e per i prodotti che il lago è in grado di offrire in tutte le stagioni dell’anno.
La realtà di oggi comprende oltre che l’attività di pesca diretta anche la collaborazione con altri pescatori così da fornire la più ampia scelta possibile di pescato di lago di altissima qualità, lavorandolo secondo le esigenze: eviscerazione, filettatura, fino a confezionamento sottovuoto e anche abbattitura.
E tra tutto ciò che ci ha mostrato ci siamo soffermati sulla lavorazione e l’essicazione dei prodotti del presidio slow food come la sardina essiccata, la cui tecnica di produzione e conservazione è di antichissima tradizione.
Ancora oggi i pescatori di Montisola preservano questa tecnica con maestria ed esperienza ed è di tale pregiatezza che si è meritata la tutela come PRESIDIO SLOW FOOD.